Carrara tra i cinque comuni candidati al ruolo di capitale italiana dell’arte contemporanea 2026
“Carrara ha tutte le carte in regola per poter ambire a questo prestigioso riconoscimento”. Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha commentato la notizia dell’inserimento di Carrara tra i cinque comuni candidati al ruolo di capitale italiana dell’arte contemporanea 2026. “Con il suo marmo, con il suo genio creativo, con tutte le potenzialità che continua a esprimere, Carrara può dare piena continuità a quel patrimonio artistico che ha reso meravigliosa e unica la nostra terra in passato e che può mantenerla fortemente attrattiva anche nel futuro: non a caso il progetto con cui concorre ha per titolo “Carrara – da 2000 anni contemporanea”.
“Spero che questo progetto possa raggiungere questo importante obiettivo per dare un ulteriore slancio alla promozione dell’arte contemporanea, che è elemento centrale nelle politiche culturali della nostra regione”. Parteciperanno alla fase finale della selezione i seguenti Comuni, con i dossier di seguito indicati:
– Carrara (MS): “Carrara – Da 2000 anni contemporanea”
– Gallarate (VA): “La Cultura del Fare. Il Fare della Cultura”
– Gibellina (TP): “Portami il futuro”
– Pescara (PE): “Pescara città contemporanea – Una porta aperta ai sogni”
– Todi (PG): “Ponte contemporaneo”
I Comuni selezionati saranno convocati a Roma il 25 ottobre 2024 per le audizioni pubbliche. Sarà l’occasione per ogni città candidata di illustrare nel dettaglio il proprio progetto agli esperti che dovranno valutarli. Per ciascun dossier le audizioni avranno una durata di massimo 60 minuti, di cui 30 per la presentazione del progetto e 30 per una sessione di domande effettuate dalla giuria.