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Arriva l’estate, arriva il relax: i passatempi degli italiani in vacanza

Nel pieno dell’estate molti italiani si attivano per godersi al meglio il periodo più atteso dell’anno: le vacanze. Non si tratta solo di staccare dalla routine frenetica, ma anche della possibilità di dedicarsi a passatempi che offrono relax e rafforzano i legami familiari e amicali. Gli italiani si distinguono come turisti particolarmente selettivi in Europa, con priorità chiare che influenzano anche la scelta delle attività. Insomma, non sorprende apprendere che d’estate le persone preferiscano gli ambienti silenziosi o vadano più spesso al ristorante.

Cultura, esplorazione e shopping

L’interesse per la cultura rimane alto anche durante le ferie. Gli italiani sono di gran lunga i più propensi a visitare musei e siti culturali rispetto ad altre nazioni intervistate. Oltre alle visite, amano l’esplorazione con escursioni e passeggiate, soprattutto in montagna o comunque in ambientazioni che offrano l’opportunità di godere dell’aria aperta, fare attività fisica e scoprire nuovi luoghi, stimolando la conversazione e allontanando dall’uso della tecnologia. Il tempo libero in vacanza è anche un’occasione per fare shopping. Si stima che gli italiani spendano in media sui 200€ a famiglia in acquisti e souvenir e sono tra i più spendaccioni del Vecchio Continente.

Attività creative e sportive

Le vacanze aiutano a dedicarsi a quelle attività creative non conciliabili col lavoro o a sperimentare nuovi hobby. Tra i passatempi preferiti figurano la pittura, il disegno, il cucito o la fotografia. Anche il giardinaggio è un hobby piuttosto praticato. Un grande classico viene individuato nella cucina, con tanto di partecipazione a corsi appositi. Per i più dinamici, lo sport è un passatempo fondamentale. In spiaggia o all’aperto, improvvisare partite di calcio, pallavolo o a racchettoni rappresenta un’abitudine liberatoria per trascorrere i pomeriggi estivi, all’insegna della competizione leggera e della socializzazione.

La tradizione dei giochi di carte

I giochi di carte sono un must nei periodi di vacanza. Facilmente trasportabili, sono adatti a persone di tutte le età e si prestano a essere giocati in qualsiasi contesto, dalla spiaggia sotto l’ombrellone fino al campeggio, ma c’è chi ci si diverte anche semplicemente a casa. La loro forza attrattiva sta nel connubio tra svago e convivialità, riunendo amici e familiari. Giochi come scopa, briscola, tressette, sette e mezzo, burraco e scala quaranta sono ormai radicati da decenni nella cultura italiana e, nonostante la progressiva digitalizzazione di tutti i giochi più popolari e delle loro varianti, le partite di carte dal vivo continuano a resistere, mantenendo un forte valore sociale e tradizionale. Non a caso chi vuole cimentarsi in qualche nuovo gioco lo fa soprattutto d’estate: chi vuole imparare le regole del tressette col morto o capire come si gioca a poker nella variante Omaha approfitta proprio della libertà delle vacanze per apprendere con calma qualcosa di diverso. Per le generazioni più anziane che spesso si ritrovano al bar o in famiglia per una partita, i giochi di carte costituiscono il passatempo principale, l’unico capace di rilassare e stimolare la mente al tempo stesso.

I contenuti digitali

La lettura e l’ascolto di musica sono ideali per i momenti di riposo, sia in solitaria sia durante gli spostamenti. Molti testi, in particolare, risultano gettonati già nella prima metà dell’anno e di conseguenza è possibile individuare alcuni libri consigliati per le vacanze. I cruciverba e i giochi enigmistici sono molto apprezzati, specialmente al mare, e grazie alle app più moderne anche i più giovani si sono avvicinati sempre più a questo passatempo. Naturalmente non si possono non menzionare anche i classici videogiochi, siano essi su computer, console o cellulare. Per chi studia, l’estate è il periodo perfetto per impugnare il controller e immergersi in sessioni videoludiche di diverse ore, avendo più tempo libero a disposizione. Insomma, i passatempi degli italiani in vacanza sono un mix variegato che spazia dal relax più totale all’attività fisica, dalla scoperta culturale alla socializzazione, e se alcune vecchie tradizioni vengono mantenute, rimane pur sempre un’apertura alle nuove forme di intrattenimento digitale.