Arriva il bilancio del progetto incentrato sulla valorizzazione di uno scarto derivante dalla tostatura del caffè denominato “silverskin”, lanciato con l’obiettivo di valorizzarne tutti i componenti. Da questo sottoprodotto si possono infatti ricavare cellulosa, lignina, lipidi e alcuni composti fenolici che lo rendono interessante per applicazioni in vari campi, dalla cosmetica alla nutraceutica, fino alla produzione di carta con impatti ridotti sull’ambiente. Tra i principali obiettivi del progetto la creazione di percorsi virtuosi di simbiosi industriale, di una rete di competenze, di nuovi bioprodotti, nonché l’organizzazione di percorsi di formazione di nuove figure professionali. L’iniziativa è stata finanziata da Fondazione Cariplo e Innovhub SSI. Partner del progetto: ISTM-CNR – Istituto di Scienze e Tecnologie Molecolari, Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali, Intercos Group, Favini Srl, EURAC Research, Istituto per le Energie Rinnovabili, ILSA SpA. Informazioni al link e video al link.
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