Alimentazione

Perché è davvero utile bere Coca-Cola

La Coca-Cola è una delle bevande più note al Mondo e tra le più bevute. E’ un brand in grado di evolversi e di aprirsi verso nuovi orizzonti ma sempre però fedele alla misteriosa ricetta che disseta milioni di fan.

Coca-Cola

Bere Cola-Cola fa bene

Innanzitutto la Coca-Cola in qualità di bibita gassata aiuta la digestione. Tante persone la gradiscono accompagnata da una fetta di limone. Nella bevanda c’è caffeina, quindi è utile sia quando si studia, sia quando si guida.

E’ una bevanda che va bene con tutti i piatti, la scelta più semplice, veloce e gustosa. Si può bere anche lontano dai pasti. La Coca-Cola è un soluzione utile per imbandire la tavola. Va bene anche per chi non beve vino o birra, rende felici anziani, bambini e adulti. E’ notoriamente la bevanda delle famiglie.

Coca-Cola

Coca-Cola multiuso

La Coca-Cola viene impiegata nei modo più impensabili. I bambini vanno pazzi per i ghiaccioli fatti in casa e questa bevanda va benissimo per realizzarli. La frutta sarebbe la soluzione migliore per i ghiaccioli, però la Coca-Cola è di gran lunga più gustosa.

La Coca-Cola è una bevanda che accomuna tutte le generazioni. I nonni, i genitori, i più piccoli. Tutti concordano nel bere una Coca-Cola. In lattina o in bottiglia di vetro, nel bottiglione da litro, la Coca-Cola è sempre la più gradita. Si compra ovunque, dal supermercato al distributore automatico. In qualsiasi Nazione si viaggi si trova sempre, nei pub e nei ristoranti, sugli scaffali dei supermercati. Coca-Cola è sinonimo di globalizzazione.

C’è chi impiega la Coca-Cola anche per togliere le macchie di ruggine, di grasso, di benzina. La bevanda gassata per eccellenza viene usata per togliere la nausea e alleviare i disturbi di stomaco, ma anche per prevenire l’asma, per aromatizzare l’arrosto. C’è chi la usa anche per migliorare la salsa barbecue. Chi per uccidere le lumache, mantenere la pelle liscia, fare brillare l’alluminio.

Coca-Cola

La Coca-Cola: le origini

La sua invenzione risale al 1886 e fu opera del farmacista John Stith Pemberton di Atlanta (Georgia). Era stata concepita come un rimedio per il mal di testa e per la stanchezza. Il nome originario era Pemberton’s French Wine Coca. Era una variante del vino di coca o Vin Mariani, un mix di vino e foglie di coca.

L’alcol venne poi sostituito con un estratto delle noci di cola, una pianta tropicale ritenuta non dannosa per la salute. Dall’uso dei due ingredienti principali, la coca e la cola, la bibita prese l’attuale nome. La coca poi venne bandita in quanto dalla pianta si estrae la cocaina. A quel punto venne escluso l’alcaloide dagli estratti dalle foglie di coca, mentre la cola in noci continuò ad essere impiegata. Da allora fu un successo inarrestabile. In Italia la Coca-Cola arrivò soltanto nel 1927.