Salute

Il tè verde aiuta davvero a dimagrire? Ecco tutta la verità

Chi è alla ricerca di una splendida forma fisica. Chi deve rimettersi in linea per essere in salute. Il dimagrimento è un obiettivo comune a tantissime persone, alla ricerca dei metodi più efficaci per tagliare il traguardo. Il tè, ma soprattutto il tè verde, aiuta davvero nel percorso di dimagrimento? Ecco tutta la verità. Gli esperti lo considerano un efficiente supporto nei regimi ipocalorici. Diverse sue caratteristiche aiutano a dare un senso di sazietà, ad eliminare liquidi e grassi ed a regolare il peso corporeo.

Viste le sue proprietà dimagranti, il tè verde è uno dei componenti principali di numerosi integratori alimentari per perdere peso, tra cui anche questo integratore recensito da inversaonlus che negli ultimi tempi sta ottenendo un ottimo riscontro di vendite.

Il tè è in effetti privo di calorie. Ecco perché si sconsiglia di consumarlo aggiungendo miele e dolcificanti. Inoltre possiede proprietà drenanti e diuretiche. Ciò aiuta a depurare l’organismo e a prevenire ritenzione idrica e cellulite.

In più è ricco di antiossidanti come il gallato di epicatechina e l’EGCG. Essi bruciano le calorie e riducono l’accumulo di grasso, per mezzo anche della teina che incrementa il consumo energetico accelerando il metabolismo.

Inoltre le catechine intervengono sulla corretta ripartizione dei grassi nell’organismo. Un consumo regolare di tè, al termine di una dieta, aiuta a limitare la ripresa del peso corporeo. Il consumo di questa bevanda, grazie alle catechine, aiuta nella prevezione dell’insorgere della sindrome metabolica. Questa disfunzione è contraddistinta da notevoli livelli di glicemia e colesterolo e si accompagna all’ipertensione. Regola anche il metabolismo dei glucidi.

Il tè, attraverso le sostanze in esso contenute, limita l’assorbimento degli amidi. Inoltre agisce sugli ormoni della sazietà riducendo il senso di fame. Queste proprietà sono più accentuate nei the verdi. Ciò deriva dal trattamento termico a cui sono sottoposti dopo la raccolta. Questo metodo impedisce l’ossidazione dei componenti presenti nelle foglie e preserva la concentrazione di catechine. Assumere tè più volte al giorno (3-6 tazze al dì) è consigliato in abbinamento ad un’attività fisica regolare e una dieta equilibrata.

Molto benefico è anche il Tè Bianco che si ottiene dalla varietà Camelia sinensis. E il tè cinese Pu-Er. Tutti e due contengono tanti antiossidanti antinvecchiamento, accelerano il metabolismo e riducono l’assorbimento dei lipidi in eccesso. Inoltre il tè Pu-Er è importantissimo contro il colesterolo. Il Rooibos possiede vitamina C, antiossidanti, sali minerali e flavonoidi, che inibiscono l’azione degli enzimi nel corso della digestione, limitando l’assimilazione dei grassi. Il tè rosso africano è privo di caffeina. Pertanto il Roobis è indicato anche per persone molto sensibili a questa sostanza.