Salute

Un viaggio in Australia alla scoperta dell’olio essenziale di tea tree

L’Australia rappresenta una meta stupenda dove molti italiani amano trascorrere le vacanze. Le bellezze dell’Australia sono tante: il mare, la fauna e, in particolare, la flora, soprattutto l’albero da cui si estrae il tea tree oil.
Sono molti gli italiani che ogni intraprendono un viaggio in questa terra alla scoperta delle eccezionali proprietà curative dell’olio essenziale di tea tree made in Australia. Ovviamente, come ogni viaggio, è importante avere un’adeguata preparazione sul visto necessario per l’ingresso nel territorio.

Il tea tree oil, un gioiello dell’Australia

Il paesaggio incontaminato dell’Australia racchiude una flora fuori dal comune. In particolare, se si vuole osservare la specie vegetale da cui si ricava il tea tree oil, ovvero la Melaleuca Alternifolia, l’Australia è il luogo perfetto.
La pianta, appartenente alla famiglia delle Mirtacee, è una sempreverde originaria dell’Australia e viene coltivata per estrarre il preziosissimo tea tree oil, ovvero l’olio essenziale che viene estratto dall’albero del tè o Melaleuca Alternifolia.
Se si vuole ammirare l’ambiente in cui la pianta cresce, viene coltivata e lavorata le regioni ideali da visitare sono il New South Wales e il Queensland. Qui, una volta che la pianta ha raggiunto una buona crescita, si staccano le foglie e si inizia un processo di estrazione e distillazione dell’olio essenziale tea tree. La Melaleuca australiana o albero del tè ha eccezionali proprietà che hanno portato a considerare la pianta e il suo olio essenziale un eccezionale guaritore naturale.
Infatti, l’olio ha un’azione antibatterica, antinfiammatoria e antifungina. Le sue proprietà antibatteriche sono sfruttate per combattere le infiammazioni o le infezioni alle vie respiratorie. La respirazione dei vapori dell’olio di tea tree, inoltre, favorisce molto lo scioglimento del catarro e la liberazione delle vie respiratorie. In presenza di funghi ovvero micosi alla pelle o alle unghie il tea tree oil può essere anche applicato sulla zona interessata per favorirne la guarigione naturale.
Le proprietà antinfiammatorie, invece, lo rendono indicato per zone particolarmente delicate come la mucosa orale. Infatti, l’uso dell’olio essenziale tea tre è consigliato per le afte, la piorrea e persino gli ascessi dentali.
Le zone dell’Australia dove il tea tre viene coltivato e lavorato per produrre l’olio essenziale sono, insomma, una tappa obbligata per chi vuole vedere la preziosa pianta nel suo ambiente naturale.

Come organizzarsi e quali visti chiedere per l’Australia

Gli italiani prima di recarsi in Australia devono informarsi su siti come evisitor.it se sia necessario o meno un visto per viaggiare in questo Stato sia per turismo, sia per affari e, se si, quali sia esattamente il visto adatto.
Se si viaggia in Australia per motivi di turismo è necessario chiedere il visto e-Visitor turistico.
Si tratta di un visto che consente una permanenza di tre mesi sul territorio ma ha una validità di un anno. Inoltre, poiché si tratta di un visto che consente ingressi multipli, non è necessario trascorrere tre mesi consecutivi sul territorio.
L’e-Visitor consente anche di visitare i familiari e gli amici presenti sul territorio, di frequentare corsi di studio che abbiano una durata uguale o inferiore a tre mesi o, ancora, di fare attività di volontariato.
Se, invece, si viaggia in Australia per motivi commerciali o di affari si può chiedere il visto e-Visitor business. Si tratta di un visto ideale per chi vuole visitare l’Australia e, allo stesso tempo, vuole effettuare ricerche di mercato per eventuali collaborazioni societarie oppure stipulare contratti di lavoro.
Sul sito evisitor.it è possibile trovare tutte le informazioni dettagliate per fare una scelta consapevole prima di intraprendere un viaggio in Australia!