Bellezza

Tutti i metodi per avere piedi curati

Avere piedi curati è molto importante soprattutto in estate. I piedi sono infatti una delle parti più sensuali soprattutto nel corpo di una donna. Nel post vedremo quali sono i metodi per avere dei piedi molto curati.

Come prendersi cura dei piedi

Impiegare sostanze naturali per prendersi cura della propria pelle è molto importante. Acque floreali, cere, oli vegetali sono tutti ingredienti eudermici. Infatti migliorano lo stato della pelle. Sono totalmente dermocompatibili.

Impiegare ingredienti naturali è anche una scelta ecologica, oltre che etica. E’ possibile prendersi cura dei propri piedi con il sapone naturale. Bisogna detergere in modo accurato i piedi usando un sapone naturale. E’ consigliato il sapone ottenuto dalla lavorazione di olio d’oliva (almeno per il 60%), ricco di glicerina, che si forma in modo naturale durante il processo di saponificazione.

La pelle dei piedi ha la funzione di proteggere il corpo da attacchi meccanici o batterici, di trasmettere informazioni tra il corpo e l’ambiente esterno. Ha anche la funzione di assorbire le sostanze utili ed eliminare quelle dannose mediante la secrezione. Lavare la pelle con prodotti non compatibili con l’epidermide, provoca, oltre alla rimozione dello sporco, l’eliminazione dello strato sebaceo superficiale, la barriera protettiva naturale. Lo strato si rigenera con il tempo, e torna in uno stato ottimale nell’arco di 24 ore, più o meno quando farai la prossima doccia. La pelle priva di strato sebaceo superficiale risulta quasi indifesa e soggetta a desquamazioni, secchezza, attacchi micotici.

Piedi curati: cambio radicale di abitudini

Si inizia con la detersione quotidiana. L’uso di un sapone naturale cambia lo stato dell’epidermide, rispettando lo strato sebaceo superficiale dei piedi. Regalan talloni più lisci e morbidi in pochi giorni. Desquamazioni e pelle secca, prestando attenzione al detergente usato per la pulizia di ogni giorno, si ridurranno gradualmente.

Talloni screpolati: i rimedi

Sono elevate le proprietà benefiche del limone. Il consiglio è di impiegare il succo di limone in purezza, direttamente sulla pelle, aiutandosi con dell’acqua calda, che farà aprire i pori, e un panno morbido.

Si spremono 4 o 5 limoni e si raccoglie il succo in una ciotola. Si prende una spugna morbida e la si inumidisce con dell’acqua ben calda. Si strizza bene, eliminando l’acqua in eccesso e si cosparge di succo di limone. Si avvolgono i piedi in un asciugamano. Si attende per 15 minuti.

Piedi curati: come eliminare il cattivo odore

L’aceto è utilissimo contro il cattivo odore. Nei piedi si concentrano tante ghiandole sudoripare, localizzate per lo più sulla pianta. Questo ambiente favorisce la proliferazione di alcuni batteri che popolano la superficie cutanea causando cattivi odori. Dopo l’igiene quotidiana, si consiglia di sfregare un pezzetto di allume di rocca (Potassium Alum) su tutta la pianta del piede, un sale misto di alluminio e potassio dall’azione antitraspirante.

A temperatura ambiente si presenta solido, incolore e inodore. Si usa per le sue proprietà deodoranti, astringenti ed emostatiche. Le proprietà antisettiche e deodoranti dell’allume di rocca sono un eccellente rimedio sia come disinfettante, che come alleato contro l’eccessiva sudorazione. Se non si dispone dell’allume di rocca, si può fare un pediluvio caldo con aceto o sale.

Piedi curati: come eliminare Calli e duroni

La pietra pomice è un alleato contro gli inestetismi dei piedi. L’esfoliazione della pelle secca dai talloni, o di eventuali calli e duroni, non è un’operazione da fare ogni giorno. Almeno 2 volte a settimana, però, bisogna prendersi del tempo per la cura dei piedi. Dopo il pediluvio bisogna strofinare in modo accurato i talloni con della pietra pomice. Non bisogna dimenticare la pianta del piede, che per le donne è davvero quella più stressata.