Alimentazione

Alga spirulina: in Sardegna nascono due impianti

Grande interesse attorno al superfood Alga spirulina. Tant’è che in Sardegna nascono due impianti per la produzione. Questa viene indicata dalla Fao alimento del futuro. I due siti di Milis e Arborea (Oristano) sono stati inaugurati dal gruppo Tolo Green. La società che sviluppa e gestisce investimenti nel mercato dell’energia rinnovabile. I siti di Milos e Arborea insieme produrranno all’anno 15 tonnellate di microalghe di qualità per fini alimentari. “L’obiettivo è raddoppiare la produzione in due anni e farli diventare una delle più grosse realtà a livello europeo” ha sottolineato Andrea Moro, responsabile tecnico.

Alga spirulina: il progetto

Seguirà processi sostenibili al 100% con impatto zero sul territorio. “La scelta di produrre spirulina, microalga che costituisce la fonte proteica a minor consumo idrico possibile, è coerente con la nostra filosofia”, sottolinea Gilberto Gabrielli, fondatore e Au di Tolo Green. Oltre alle alte rese la sua coltivazione è perfino sostenibile per l’ambiente. Un chilogrammo di microalghe trasforma nella propria biomassa fino a due chili di Co2. 150 kg di microalghe producono ossigeno come se fossero quattro ettari di bosco. La spirulina ha trovato in Sardegna la situazione ideale. In effetti il clima le permette di crescere quasi tutto l’anno.

Un importante investimento per il territorio

Sia in termini di sviluppo economico e innovazione dei processi produttivi. Tra i primi micro organismi vegetali conosciuti sul pianeta la microalga è un’ottima fonte di proteine, vitamine, sali minerali, acidi grassi insaturi. Ha notevoli proprietà. Sono antiossidante, antinfiammatoria, disintossicante del fegato, favorisce la rigenerazione cellulare e tanto altro ancora.

“Può essere utilizzata in numerosi processi produttivi” spiega Claudio Ledda. Il biotecnologo evidenzia gli impieghi nella nutraceutica, cosmetica, farmaceutica, zootecnia e agricoltura. “Il settore di elezione però è quello dell’alimentazione umana”. La spirulina entra a pieno titolo nel menù di un ristorante in Sardegna. Si tratta di “Da Renzo”, a Siamaggiore, sempre nell’Oristanese: fregula e crostacei, filetto di pesce e dessert diventano tutti a base della microalga, a dimostrazione della sua versatilità in cucina.