Salute

Sanificazione dell’arredo urbano a Cagliari per limitare il contagio da Covid-19

Sono state effettuate le attività di disinfestazione delle superfici del territorio urbano di Cagliari soggette a contatto diretto con la popolazione. L’operazione è stata eseguita da specialisti in igienizzazione e sanificazione. Non si è trattato della pulizia delle strade ma di una operazione, obiettivo della quale è quello di tutelare la salute pubblica con una sanificazione in grande stile anti Covid-19 per eliminare dalla città eventuali “fonti” di contagio.

“La prima operazione urbana di sanificazione anti Covid-19 – il commento dell’Assessora al Verde Pubblico, Paola Piroddi, in prima linea accanto al Sindaco Paolo Truzzu per la lotta al virus – richiede massima cautela nell’uso delle diluizioni di speciali prodotti virucidi con acqua, nel rispetto dell’ambiente e delle normative”. È dello stesso parere Roberto Porrà, Presidente di CTM S.p.A.: “Ringrazio il Comune di Cagliari per questo ulteriore ausilio nelle pulizie delle infrastrutture che vede la nostra azienda già notevolmente impegnata nella extra-sanificazione sia degli spazi comuni aziendali, sia dei mezzi pubblici e delle infrastrutture esterne come le pensiline di fermata”.

“Una decisone molto attesa da tanti nostri concittadini, perché infonde sicurezza in questi tempi duri” ha aggiunto Marcello Polastri, Presidente della Commissione Politiche per la Sicurezza. L’intervento straordinario andrà avanti anche nei prossimi giorni per mettere in sicurezza alcuni degli arredi urbani di maggiori interesse come: pensiline e fermate dei bus (circa 180), panchine, rastrelliere per biciclette, corrimano, parchimetri e tanto altro ancora “a portata di mano”.

Il lavaggio viene effettuato a base di acqua con detergente, mentre per l’igienizzazione si procede a base di prodotti come indicato dall’ISPRA per poi arrivare al lavaggio finale in modo che nei successivi quindici minuti la pensilina sia di nuovo utilizzabile. Il prodotto utilizzato sarà l’ipoclorito diluito all’1 per 1000, con risciacquo a base di acqua dopo quindici minuti e affissione di un cartello di segnalazione.