Alimentazione

Topinambur: un tubero dalle eccezionali proprietà nutritive

Il topinambur è comunemente conosciuto anche come rapa tedesca, carciofo di Gerusalemme o girasole del Canada. Si tratta di una pianta appartenente alla famiglia delle Asteracee e al genere Helianthus.

Cos’è il topinambur

Il topinambur è una pianta erbacea perenne. Il suo fusto può raggiungere un’altezza di oltre 3 metri. Si tratta di una specie di ortaggio le cui gemme stanno sottoterra e si trovano in organi sotterranei chiamati tuberi. I tuberi sono organi di riserva che ogni anno producono nuovi fusti, foglie e fiori. Il tubero è la parte che a noi interessa maggiormente perchè è commestibile. Per questo motivo è chiamato anche patata topinambur.

Forma della pianta

topinambur

Per quanto riguarda il fusto della pianta, la parte sotterranea è un rizoma irregolare di tipo tuberoso. Questa parte della pianta si sviluppa soprattutto nella stagione invernale, e il suo diametro misura all’incirca tra i 3 e i 5 centimetri. La parte aerea del fusto invece ha una forma è eretta e ramosa.

Le foglie della pianta sono intere e ristrette alla base e presentano piccioli cigliati. Nella parte inferiore le foglie hanno una forma codi-forme e i margini sono dentellati. In superficie invece sono ruvide e il loro colore è verde scuro. Hanno una larghezza tra i 5 e gli 8 centimetri e una lunghezza che va dagli 8 ai 15 centimetri.

Le infiorescenze sono dei capolini eretti, ce ne sono all’incirca tra i 3 e i 15 per pianta e non tutti arrivano alla fioritura.

La fioritura del topinambur avviene a fine estate, in particolare tra il mese di agosto e il mese di ottobre. È il periodo in cui compaiono in gran quantità i fiori che sono di colore giallo oro. Dopo il periodo di fioritura la pianta è destinata a seccarsi, ma nella primavera successiva dai tuberi si avranno nuovi getti.

Dove si trovano le piante di topinambur

Il topinambur ha un alto grado di diffusione spontanea per questo motivo non è facile definire la sua distribuzione dalle origini. In Italia la pianta ha un’ampia diffusione, e comunemente non viene indicata come una specie esotica. L’unica regione Italiana in cui non sembra essere presente è la Sardegna, la troviamo invece nelle Alpi. Oltreconfine, sempre nelle zone alpine, è presente in Francia, Austria e Slovenia. Sugli altri rilievi, in Europa, si trova nella Foresta Nera, Vosgi, Massiccio del Giura, Pirenei e Carpazi. Si tratta di una pianta che predilige per lo più terreni umidi, solitamente la sua posizione è vicina a corsi d’acqua.

Coltivazione dei topinambur

Si tratta di un particolare tipo di pianta di facile coltivazione. Tant’è che trova un possibile habitat anche nel nostro orto di casa. Si adatta bene anche a terreni marginali, la cosa che è importante è che i terreni siano soleggiati. La pianta è molto rustica e la sua coltivazione si riduce essenzialmente alla piantagione. Nella stagione invernale, dopo che la parte aerea della pianta è seccata, si possono raccogliere i suoi tuberi nel terreno. L’unica accortezza è di lasciare i tuberi più piccoli in modo che la coltivazione possa continuare da sé.

Il topinambur è utile all’organismo

Il topinambur ha effetti positivi sulla salute dell’organismo: facilita la secrezione biliare, la diuresi. Inoltre agevola la digestione e in generale rafforza l’organismo. In più questo alimento sembra essere utile per alcune forme di diabete.

Impieghi in cucina

topinambur

I tuberi di topinambur disponibili nella stagione invernale sono molto nutrienti. La loro cottura è facilmente assimilabile a quella delle patate. Si tratta di un tipo di tubero che può essere consumato anche crudo. In Italia il topinambur è impiegato particolarmente nella cucina piemontese e in quella siciliana. Piatti tipici piemontesi a base di topinambur sono la bagna càuda e la fonduta. In particolare per la càuda in Piemonte si organizzano delle sagre dedicate durante il periodo autunnale.

Il topinambur in Germania è utilizzato per la produzione di liquori come il ‘Topi’ o il ‘Rossler’. I liquori si ottengono con i tuberi che vengono prima lavati, poi essiccati in forno e poi lasciati fermentare. Il Topi è usato come digestivo, ha un aroma fruttato e il suo gusto piacevole sa di nocciola.

Proprietà nutrizionali del topinambur

La pianta ha un’abbondante percentuale di inulina perciò è molto indicata per la dieta di persone diabetiche. L’inulina infatti funziona come riserva di carboidrati al posto dell’amido. I tuberi di topinambur sono ricchi di sali minerali, in particolare potassio, magnesio, fosforo, ferro, selenio e zinco. Il topinambur è un alimento utile per ridurre la percentuale di colesterolo nel sangue. Inoltre aiuta a stabilizzare la percentuale del glucosio nel sangue e dell’acido urico.