Salute

Un terzo degli italiani adulti ha questo problema: ecco i rimedi naturali ed efficaci per smettere di russare

Una vera e propria patologia molto diffusa. Infatti ne soffrono un terzo degli italiani in età adulta. Si può smettere di russare seguendo alcuni rimedi naturali e davvero efficaci. Molto utili alla causa risultano gli oli ricavati dalle piante (timo, menta piperita, eucalipto), una corretta alimentazione, soprattutto la sera, evitando gli alcolici. Tra i rimedi c’è la corretta posizione nel letto: dormire sul fianco e rialzare non solo la testa, ma la parte superiore del torace.

Russare è pericoloso

Infatti le apnee notturne aumentano i rischi cardiocircolatori, provocano sonnolenza diurna (pericolosa, ad esempio, per chi guida abitualmente) e aumentano il pericolo di obesità e di diabete. Spesso si tende a credere che il soggetto che russa dorme tranquillo creando disturbo solo a chi sta accanto a lui. Invece la persona che russa è affetta da un disturbo noto come roncopatia.

Il russamento è un rumore respiratorio connesso alla vibrazione del palato molle che in alcuni casi può dare luogo a pause respiratorie nel corso del sonno, le apnee notturne che possono durare dai 10 ai 40 secondi e si ripetono un centinaio di volte nell’arco di tutta la notte. La conseguenza è una cattiva qualità del riposo che può comportare anche improvvisi colpi di sonno durante la giornata.

Cosa predispone al russare notturno

  • Obesità: il grasso in eccesso si deposita intorno al collo ostruendo il flusso dell’aria
  • Età avanzata: comporta la perdita di tono dei muscoli e di elasticità della pelle
  • Il consumo di bevande alcoliche e farmaci ad azione sedativa: queste comportano un rilassamento muscolare che intensifica la roncopatia.

I rimedi naturali per smettere di russare

Se non ci si trova davanti ad una situazione di roncopatia grave e cronica che necessita di cure mediche, ecco degli accorgimenti che possono attenuare il disturbo e favorire il riposo notturno.

  • Chi è in sovrappeso dovrebbe dimagrire. Bisogna seguire la dieta alimentare adatta al proprio fisico.
  • Ridurre il consumo di alcolici in particolare la sera. Un alto tasso alcolemico è in grado di influenzare il normale flusso dell’aria con conseguenti problemi di respirazione.
  • Scegliere una cena leggera in modo da favorire la digestione. Non cenare troppo tardi ed evitate di assumere alimenti che danno luogo a fermentazione. Sconsigliatissimi sono i formaggi. Non andare a dormire subito dopo avere cenato.
  • Chi fuma deve smettete di fumare.
  • Almeno 30 minuti al giorno di attività fisica.
  • Si può provare a dormire su un fianco e in caso mantenendo la testa sollevata con l’uso di due o più cuscini.
  • Molto utile sono l’olio essenziale di timo, quello di menta piperita e l’olio essenziale di eucalipto per realizzare degli unguenti da cospargere sotto il naso o soluzioni aerosol da inalare prima di andare a dormire.
  • Bisogna evitare di assumere farmaci ansiolitici, narcotici e barbiturici se non dietro prescrizione medica.
  • Sono utili gli infusi di ortica o salvia da assumere prima di andare a letto. È sufficiente aggiungerne qualche foglia in una tazza di acqua bollente, lasciare in infusione per almeno 10 minuti e poi bere la tisana ottenuta.