Scienza e Tecnologia

Una campagna per salvare le farfalle dall’estinzione

Nel Regno Unito migliaia di farfalle sono state messe in pericolo da una primavera umida e fredda. Aprile è stato il più soleggiato mai registrato, ma ha anche registrato un numero record di gelate, seguito dal maggio più piovoso mai visto in Inghilterra negli 54 anni. A pagarne le conseguenze sono state le farfalle in quanto la pioggia interferisce con il loro volo. Nel mondo ci sono 230 mila specie di farfalle e falene e vivono in media 2 settimane. Un recente studio ha dimostrato che nel Regno Unito, l’8% delle specie residenti si è estinto e che dal 1976 il numero complessivo è diminuito di all’incirca la metà. Nei Paesi Bassi, il 20% è estinto e dal 1990 il numero complessivo nel Paese è diminuito del 50%.

Le farfalle “hanno bisogno del sole per riscaldare i loro corpi in modo da avere abbastanza energia per volare, nutrirsi e trovare compagni”, spiega Zoë Randle, senior survey officer di Butterfly Conservation, organizzazione ambientalista dedicata alla conservazione di farfalle, falene e dell’ambiente. Non è chiaro se la primavera fredda abbia ritardato la comparsa di queste specie o se sia sintomatica di un declino più ampio. Il crollo climatico “aumenta la probabilità di eventi meteorologici estremi e la loro maggiore regolarità non dà alle farfalle la possibilità di riprendersi da un anno all’altro”, ha evidenziato Randle, attribuendo la causa della loro scomparsa non solo ai cambiamenti climatici ma a un insieme di fattori che vanno dalla perdita dell’habitat naturale all’intensificazione agricola e all’uso di pesticidi. Preziosi impollinatori, le farfalle (al pari delle api) rivestono un ruolo fondamentale per mantenere l’equilibrio degli ecosistemi.

Per sensibilizzare la popolazione, Butterfly Conservation ha chiesto a tutti un aiuto, invitando a partecipare al Big Butterfly Count annuale del Regno Unito, il più grande sondaggio mondiale sulle farfalle iniziato nel 2010. Un evento della durata di tre settimane (dal 16 luglio all’8 agosto). I partecipanti devono trascorrere 15 minuti in uno spazio all’aperto contando le farfalle comuni e le falene diurne che vedono, registrando i dati sull’app Big Butterfly Count. Un contributo che tutti possono dare. Oltre 111.500 cittadini hanno preso parte nel 2020 alla raccolta dei dati, monitorando 145.249 farfalle e falene diurne nel Regno Unito.

Un altro importante censimento a livello mondiale è quello compiuto da Friend of the Earth, organizzazione a difesa dell’agricoltura e dell’allevamento sostenibili. Il monitoraggio viene effettuato anche in Italia, in collaborazione con l’Associazione Polyxena. Chiunque può contribuire al progetto, fotografando le farfalle avvistate ed inviando le foto all’indirizzo communications@friendoftheearth.org o via WhatsApp.