Scienza e Tecnologia

La crisi di Facebook è irreversibile? Gli utenti sono in netto calo

Tra il 2 e il 3 febbraio le azioni di Meta (Facebook) sono calate drasticamente da 323 a 237 dollari. Un -26% pesantissimo per le tasche di Mark Zuckerberg. Il social sta quindi attraversando una crisi irreversibile? Vediamo insieme qual’è l’attuale situazione di facebook. Il metaverso è costato già 3,3 miliardi di dollari di perdite solo nell’ultimo trimestre del 2021. Meta conta esclusivamente su Facebook, Instagram e Whatsapp.

Il crollo in borsa di Meta è stato legato alla notizia che Mark Zuckerberg ha dovuto dare agli investitori: per la prima volta nella storia, il numero di utenti attivi giornalmente su Facebook è sceso di mezzo milione di iscritti. Dopo 18 anni l’inarrestabile crescita globale del più grande social network al mondo si è fermata.

Ma non è tutto nero il cielo di facebook. Meta nel 2021 ha fatto segnare guadagni per 40 miliardi di dollari, nonostante gli enormi investimenti nel metaverso. Il social network Facebook vanta 1,9 miliardi di utenti attivi ogni giorno e 2,9 miliardi di persone che si collegano almeno una volta al mese. Nel mondo ci sono 4,5 miliardi di persone connesse a internet, quindi quasi la metà usa facebook.

Sotto accusa è finito il sistema App Tracking Transparency (ATT), introdotto da Apple lo scorso aprile sui propri iPhone. ATT dà la possibilità di scegliere se essere tracciati o meno da diverse app, e quindi se ricevere annunci generici o personalizzati. Secondo le analisi, un’importante fetta di utenti ha deciso di non farsi tracciare, andando a colpire proprio la targettizzazione degli annunci che è alla base dello straordinario successo economico dei social network.

Il sistema non colpisce ovviamente solo Facebook, ma tutti i social network e quindi anche Instagram, da tempo diventato il campione su cui puntare in casa Zuckerberg e unica nota di sollievo dell’ultima trimestrale: i Reels di Instagram sono infatti “di gran lunga il nostro formato che cresce più rapidamente”, ha spiegato Zuckerberg. Come già avvenuto con le Stories, copiate da Snapchat, Zuckerberg spera insomma di fermare l’ascesa di TikTok clonandone la formula del successo con i Reels.

La minaccia di TikTok non viene però sottovalutata da Meta. “Le persone hanno parecchie scelte su come spendere il proprio tempo e applicazioni come TikTok stanno crescendo molto rapidamente”, ha spiegato sempre Zuckerberg. Non solo, TikTok è anche considerato il responsabile di un preoccupante dato di Instagram: secondo i dati riportati nei Facebook Papers, la quantità di contenuti postata dagli utenti adolescenti è infatti scesa del 13% nel giro di un solo anno. Anche Instagram sta invecchiando? Se in passato fermare Snapchat si è rivelato abbastanza semplice, arginare TikTok – che ha superato il miliardo di utenti e cresce a una velocità spaventosa – è differente. In attesa del metaverso sono tanti i pensieri che preoccupano Meta.