Vi è mai capitato di essere molto stanchi e dopo esservi messi al letto contare fino a 1000 pecorelle ma non riuscire comunque a prendere sonno? Oppure, di aprire gli occhi alle 4 del mattino e non riaddormentarvi più fino a dovervi alzare per iniziare una nuova giornata? Beh, se sì, questo articolo sui 5 consigli per dormire meglio può darvi una grossa mano a risolvere la situazione.

Come dormono gli italiani?

Secondo uno studio condotto dall’Istituto Superiore di Sanità nel 2019, quasi un italiano su tre dorme un numero insufficiente di ore, che corrispondono a meno di sei ore a notte. Inoltre, il 14% degli intervistati (poco più di 3000 persone) ha descritto il proprio sonno come insoddisfacente e sono principalmente le donne e le persone più avanti con l’età a considerarlo come tale.

L’epidemiologo dell’Istituto Mario Negri di Milano, Silvano Gallus, ha anche specificato che i risultati ottenuti da vari studi sul sonno degli italiani ci forniscono uno scenario di crescita dei disturbi, aumentati a dismisura successivamente allo scoppio della pandemia, infatti gli Italiani che riferiscono di avere un sonno insufficiente sono aumentati del 22% e coloro che dichiarano un sonno di qualità insoddisfacente sono aumentati del +128%.
Qui il comunicato pubblicato nel 2020: https://www.iss.it/news/-/asset_publisher/gJ3hFqMQsykM/content/come-dormono-gli-italiani-uno-su-sette-dorme-male-e-tre-su-10-dormono-poco

E’ importante specificare, inoltre, che i disturbi del sonno incidono ampiamente sulla salute fisica e mentale di una persona.
Un buon riposo fa sì che tutto l’organismo svolga le proprie funzioni nel modo giusto, infatti serve al cervello per organizzare meglio le informazioni, gestire correttamente le funzioni emotive e psicologiche e per produrre ormoni, ma è anche molto utile per garantire la corretta circolazione sanguigna e per produrre anticorpi.

E’ necessario capire, quindi, come riuscire a migliorare la qualità del proprio sonno e per questo motivo successivamente in questo articolo verranno elencati 5 consigli per dormire meglio.

1.  Stabilire una routine

Anche se a volte non sembra, in realtà il nostro corpo è abitudinario, quindi andare a dormire e svegliarsi più o meno allo stesso orario fa sì che il nostro orologio biologico prenda il ritmo giusto, senza subire cambiamenti che non lo farebbero riposare correttamente.

Certo, qualche eccezione è concessa, magari nel weekend, in modo tale che durante la giornata sia comunque possibile recuperare le ore di sonno perse e ricominciare la settimana al massimo delle energie.

2.  Seguire una giusta alimentazione ed utilizzare integratori

Avete presente quando per giustificare gli incubi si scherza su quanto sia stata pesante la cena della sera precedente? Ecco, un fondo di verità c’è, ma non per quanto riguarda i sogni, piuttosto riguardo al sonno che può essere disturbato se la digestione impiega più tempo del normale.
Quindi per evitare di incidere negativamente sulla qualità e quantità del proprio sonno uno dei 5 consigli per dormire meglio è quello di non consumare cene ricche di grassi o proteine animali prima di coricarsi, ma sostituirle con carboidrati complessi, come il riso o la pasta integrale e proteine vegetali.

Inoltre, è fortemente consigliato evitare di bere bevande come il caffè o alcolici prima di andare a dormire poiché sono nemici del buon riposo e piuttosto sostituirle con tisane a base di erbe.

Per migliorare ulteriormente il riposo, poi, è possibile assumere integratori alimentari specifici utili per il rilassamento. Un esempio perfetto di questi prodotti sono quelli private label prodotti da Lap Farma venduti successivamente da altri brand sotto proprio marchio.

3.  Ridurre gli stimoli

E’ molto importante sapere che, prima di coricarsi, il nostro corpo ha bisogno di capire a cosa si sta preparando, per potersi rilassare ed addormentarsi in breve tempo. Di conseguenza è sempre fortemente sconsigliato svolgere attività che potrebbero, al contrario, stimolarlo, come ad esempio mangiare poco prima di mettersi al letto, oppure concedersi una sigaretta, ma anche svolgere attività fisica.
Inoltre, a ‘’tenere sveglio’’ il nostro cervello, fanno tanto anche gli schermi di telefoni e computer, poiché la famosa luce blu che emettono stimola i circuiti cerebrali che regolano il sonno.

Quindi, tra i consigli per dormire meglio, c’è senza dubbio quello di interrompere l’utilizzo di dispositivi elettronici almeno 1 o 2 ore prima di coricarsi.

4.  Creare un ambiente favorevole

Anche se non è semplice accorgersene, tutto ciò che ci circonda ci condiziona, e questo è valido anche quando si parla di riposo.

Infatti è importante che la stanza in cui si dorme sia confortevole ed aiuti a rilassarsi, per esempio non permettendo alle luci esterne di penetrare durante la notte, ma lasciando spazio ad un po’ di luce al mattino in modo tale da permettere al corpo di capire che è ora di alzarsi.

Altri due elementi fondamentali sono sicuramente il materasso ed il cuscino su cui si dorme, ma per quelli non c’è una regola generale da seguire, piuttosto, con un po’ di pazienza, ognuno deve testarne diversi e trovare quelli più adatti a sé.

5.  Dedicarsi alla meditazione

Se le pecorelle ormai non funzionano più, la meditazione potrebbe essere d’aiuto; infatti, grazie a delle tecniche di respirazione, lo stress e l’ansia pian piano lasciano spazio al relax, dando la possibilità al corpo ed alla mente di riposare nel modo giusto.

Insomma, dormire bene significa fare del bene al proprio corpo assicurandosi che funzioni cognitive e organi lavorino correttamente e al massimo delle proprie potenzialità.