“Uniti, corriamo contro la polio”: il Rotary riparte da Torino verso Imola per donare 5.000 vaccini
Dal 16 al 19 ottobre 2025, una traversata in auto storiche e sportive unirà idealmente Torino e Imola sotto il segno della solidarietà e dell’impegno globale per la salute. È questo lo spirito dell’iniziativa “Uniti, corriamo contro la polio”, promossa da quattro Distretti Rotary – 2031, 2032, 2050 e 2072 – con il patrocinio della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino e di ARACI (Associazione Rotariana Auto Classiche Italia).
L’evento, presentato a Torino, rinnova l’impegno del Rotary International nella campagna End Polio Now, che da decenni contribuisce in modo decisivo all’eradicazione della poliomielite nel mondo. L’obiettivo concreto di questa edizione è donare 5.000 vaccini ai bambini dei Paesi dove il virus è ancora endemico.
Il viaggio della solidarietà
La partenza è fissata per venerdì 17 ottobre alle ore 9:30 dal piazzale della Palazzina di Caccia di Stupinigi, dove si terrà la conferenza stampa inaugurale alla presenza delle autorità rotariane e istituzionali. Da lì prenderà il via un percorso che attraverserà alcuni dei luoghi simbolo del patrimonio culturale e automobilistico italiano:
- Nizza Monferrato e le Langhe, Patrimonio UNESCO;
- Il Castello di San Pietro in Cerro;
- Reggio Emilia;
- e infine Imola, città emblema del motorsport, dove si concluderà la traversata.
Ogni tappa sarà occasione per momenti d’incontro, condivisione e sensibilizzazione: un modo per ricordare che la lotta alla polio non è ancora finita.
Un progetto che unisce territori e valori
L’iniziativa nasce dalla visione comune dei Governatori Felice Invernizzi (Distretto 2031) e Guido Abbate (Distretto 2072), che hanno voluto legare due territori fortemente simbolici: Torino, culla dell’industria automobilistica italiana, e Imola, tempio della velocità e della passione sportiva.
«Siamo a un bivio decisivo – dichiarano i Governatori – e non possiamo abbassare la guardia. Uniti, possiamo arrivare davvero al traguardo: un mondo libero dalla polio».
Una corsa per la vita
La poliomielite è una malattia infettiva che può provocare paralisi permanenti. Grazie alla mobilitazione del Rotary International e dei suoi partner globali, i casi sono diminuiti del 99,9% rispetto agli anni Ottanta. Tuttavia, il virus resiste ancora in Afghanistan e Pakistan, mantenendo aperta una minaccia globale: finché esiste anche un solo caso, nessun Paese può dirsi al sicuro.
“Uniti, corriamo contro la polio” vuole dunque essere più di un evento sportivo: un simbolo di impegno, speranza e cooperazione internazionale, per completare una delle più grandi missioni umanitarie della nostra epoca.
Il Rotary International
Fondato nel 1905 a Chicago da Paul Harris, il Rotary International conta oggi oltre 1,4 milioni di soci in tutto il mondo, riuniti in club locali e Distretti che promuovono progetti sociali, culturali e sanitari. Le sue aree d’azione comprendono la lotta alle malattie, la promozione della pace, l’accesso all’acqua potabile, l’alfabetizzazione e lo sviluppo sostenibile delle comunità.
Con questa nuova iniziativa, i Rotariani italiani riaffermano che la strada verso un mondo senza polio passa anche per la cultura, la bellezza e la passione di chi sceglie di “correre insieme” per la vita.
👉 Appuntamento dal 16 al 19 ottobre 2025, da Torino a Imola: un viaggio di quattro giorni nel cuore dell’Italia, per accendere ancora una volta i motori della solidarietà.
