Salute

5 trucchi per eliminare la cellulite

La cellulite è un inestetismo particolarmente sgradito soprattutto per le donne. Abbiamo scritto questo articolo in collaborazione con Piu-benessere.com, blog che offre utili consigli per raggiungere il benessere a 360 gradi e migliorare la qualità della vita.

Cos’è la cellulite e come contrastarla

La cellulite è un’infiammazione di quello che è il tessuto connettivo. Provoca un’alterazione delle cellule adipose (il tipico effetto detto a materasso), e un accumulo di liquidi noto come ritenzione idrica.

Colpisce all’incirca il 90% delle donne in età fertile, manifestandosi a prescindere dal peso e peggiorando gradualmente con il passare del tempo. Le zone interessate sono prevalentemente le cosce, i fianchi e i glutei, ma è possibile che compaia anche in parti del corpo come le spalle, le braccia e l’addome.

Alla vista, la pelle appare opaca e fredda al tatto. Stringendo tra le dita la parte colpita, invece, è possibile notare il caratteristico effetto a buccia d’arancia. Negli stadi più avanzati quest’azione provoca dolore nel soggetto. Sebbene l’inestetismo sia molto diffuso, non esiste ancora un metodo univoco capace di eliminarlo completamente e in via definitiva. E’ possibile, tuttavia, adottare una serie di buone abitudini e prassi che, se portate avanti con costanza, possono decisamente mitigare e contrastarne gli effetti.

Fase 1: la dieta

Curare la propria alimentazione è uno dei primi, essenziali passi per combattere efficacemente la cellulite. Lo scopo della dieta, in questo caso, sarà quello di eliminare quello che è il tessuto adiposo presente soprattutto sui fianchi e le cosce, depurando allo stesso tempo l’organismo.

Alcuni alimenti come il carciofo, il finocchio, la cicoria, l’ananas, il kiwi, le ciliegie, le fragole e verdure come gli spinaci e i broccoletti, contrastano l’inestetismo.

A questi, è possibile affiancare alcuni rimedi fitoterapici assumendo preparati a base di centella asiatica, ippocastano e mirtillo. Utilissime per mitigare la cellulite sono anche le tisane al tè verde e bevande come il caffè, purché non venga aggiunto lo zucchero.

A proposito di liquidi, occorre dire che per tenere sotto controllo e, soprattutto, vedere diminuire la cellulite, è bene fare molta attenzione a quanto si beve nel corso della giornata. Consumare circa due litri di acqua al giorno è una buona regola che sarà opportuno seguire soprattutto durante i mesi più caldi dell’anno.

Fase 2: fai esercizio fisico

Curare l’alimentazione non è l’unica misura da adottare per combattere la cellulite. A una dieta mirata va affiancata anche un’attività sportiva costante. Ma quale sport scegliere? Per riuscire a riattivare la circolazione, è consigliabile cimentarsi in attività aerobiche di media intensità.

Non stancheranno il fisico, ma lo aiuteranno ad eliminare le tossine e a smaltire lo strato adiposo in eccesso. L’esercizio fisico, perché apporti benefici, dovrà essere contenuto: stressare il corpo, a lungo andare, favorisce infatti la produzione del cortisolo, un ormone che stimola l’insorgere della ritenzione idrica.

La corsa, il nuoto o il ciclismo sono ottime attività che possono aiutare a combattere la cellulite, unite all’adozione di buone abitudini come quella di camminare a passo svelto per almeno 30 o 40 minuti.

Fase 3: non dimenticare i massaggi

Anche i massaggi mitigano in maniera visibile questi inestetismi. La manipolazione dei tessuti riattiva la circolazione favorendo un naturale drenaggio dei liquidi.

In questo modo, il corpo elimina più velocemente le tossine che causano l’infiammazione del tessuto connettivo. Esistono numerose tipologie di massaggi anticellulite: alcuni hanno per oggetto lo strato superficiale dell’epidermide, altri interessano quello posto più in profondità.

Tra le tecniche più note, occorre ricordare senz’altro il massaggio linfodrenante, utile soprattutto per coloro che sono ad uno stadio iniziale del problema. La manipolazione parte dal basso e, precisamente, dalle caviglie, e sale man mano fino ai fianchi per terminare all’altezza del collo.

Se la cellulite è a un livello avanzato, occorrerà intervenire in maniera più energica e profonda sulle zone interessate per agire direttamente sul tessuto connettivo.

Fase 4: le creme anticellulite

Se applicati con costanza, anche i prodotti cosmetici anticellulite possono portare buoni risultati. L’importante è che la crema o il gel siano spalmati con dei movimenti che vadano dal basso verso l’alto.

Ma cosa si richiede ad un trattamento di questo tipo? Gli anticellulite di ultima generazione devono avere dei particolari requisiti, primo tra tutti quello di assorbirsi velocemente e non ungere.

Gel ed emulsioni con una forte presenza di acqua sono particolarmente apprezzati e amati per la loro praticità.

I trattamenti presentano formulazioni che combinano una serie di principi attivi capaci di riattivare la circolazione sanguigna, far aumentare la formazione di collagene e, contemporaneamente sfiammare le zone colpite. Questo anche grazie alla presenza di sostanze di originale naturale come gli estratti di betulla, vite rossa, e centella asiatica.

Fase 5: l’importanza degli integratori naturali

Oltre a spalmare prodotti in crema, per combattere in maniera più sistematica la cellulite si possono assumere degli integratori alimentari, possibilmente preferendo quelli di origine naturale.

Sono utili soprattutto se l’inestetismo è ad una fase piuttosto avanzata. I migliori sono a base di tè verde ed estratti di centella asiatica o di ananas. Il loro obiettivo è quello di migliorare il metabolismo. Assumendoli, si riuscirà a contrastare quella che è l’infiammazione del tessuto connettivo e stimolare la micro-circolazione. Il risultato sarà una pelle più compatta e liscia.