Bellezza

A confronto la clinica delle malattie della pelle con l’arte visuale

Appuntamento con la decima edizione di DermArt. Il convegno ideato e curato da Massimo Papi mette a confronto la clinica delle malattie della pelle con l’arte visuale e le scienze dell’osservazione. Ad ospitare la manifestazione, venerdì 21 e sabato 22 settembre, sarà il WE GIL, storico palazzo di Trastevere a Roma.

Malattie della pelle a confronto con l’arte visuale

Tematica del convegno quest’anno è “La bellezza è una scienza”. Special guest del convegno sarà Semir Zeki, neurofisiologo di fama mondiale. Con i suoi studi ha aperto la strada alla Neuroestetica, la più attuale delle branche delle Neuroscienze. Intervistato da Ludovica Lumer, parlerà della mappatura del cervello e della pelle in termini di bellezza.

Ritardare l’invecchiamento cutaneo sarà un altro degli argomenti trattati. Vedrà riferirsi alle problematiche dell’età ma anche ai trattamenti laser di alcune malattie cutanee. Su questo tema verrà organizzato un corso pratico a cura di Massimo Laurenza incentrato in particolar modo sui picolaser: tatuaggi, pigmentazione, fotoringiovanimento.

Inoltre si darà spazio alla dermatologia del web. E’ una vera e propria sfida degli anni 2000 per gli operatori del settore. E’ incentrata sul confronto tra le procedure tradizionali e quelle dettate dai WhatsApp.

L’arte con l’intervento di Vittorio Maria De Bonis su tatto e piacere nella storia dell’arte. Un pool di illustri dermatologi rileveranno case histories sull’arte in supporto della diagnosi su argomenti di dermatologia “figurata”.

Corso avanzato di dermatoscopia su capelli, volto e cuoio capelluto

Ci saranno esperti di grande livello; gli integratori come medicinali per la bellezza dell’epidermide; eye tracking in dermatologia e i segni della violenza tra pelle bianca e colorata attraverso alcune rare testimonianze saranno infine oggetto degli altri incontri, per trascorrere – tra informazione, approfondimenti e svago – due giorni di full immersion su ragionamenti inusuali o comunque generalmente poco trattati.

Lo spirito di Dermart

E’ come sempre clinico, con sessioni di casistica interattiva, efficaci per apprendere nuovi quadri e ripassare argomenti già noti, con il desiderio d’interpretare la cute sana o malata come tela pittorica e le opere d’arte come strumento di analisi per chi cura la pelle. Obiettivo della manifestazione è, in particolare, quello di creare un’atmosfera di amicizia e di interesse comune, con spazi e tempi dedicati a domande e interventi dei partecipanti e con il coinvolgimento di tutti, anche dei non esperti. In tale ambito saranno anche organizzati corsi pratici sul tatuaggio terapeutico.

Tutto con il piacere di momenti conviviali accompagnati – come consuetudine – dal fascino del profumo e della qualità di grandi vini del Lazio e dell’Umbria. DermArt è un’iniziativa realizzata con il patrocinio di: Regione Lazio, Ministero della Salute, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Ordine dei Medici di Roma, ADOI, Donne dermatologhe Italia, LILT (Lega italiana lotta tumori), Italian Acne Board, Federfarma.