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Perchè alcuni alimenti ci fanno ammalare

Noi non lo sappiamo ma ogni giorno consumiamo tantissimi alimenti che ci fanno ammalare.

Tra gli alimenti che consumiamo abitualmente nella nostra dieta ce ne sono alcuni che sono particolarmente dannosi per la salute.

Si tratta di cibi che in quantità esagerate possono provocare disturbi e patologie gravi al nostro organismo. Si tratta di alimenti che occorre mangiare in piccole quantità e con moderazione.

Ora andiamo a vedere quali sono gli alimenti da evitare

Per capire come prevenire i disturbi che derivano dagli alimenti che mangiamo dobbiamo innanzitutto capire il motivo per cui essi possono esserci nocivi.

Patate

Ad esempio, nello specifico le patate sono un buon alimento, ma bisognerebbe sempre sbucciarle prima di cucinarle.
La buccia di patata infatti, all’interno presenta una sostanza chiamata solanina, che è tossica per l’organismo, in particolare causa dei disturbi all’apparato digerente.
La solanina è presente anche in altri alimenti, anch’essi andrebbero quindi mangiati con moderazione. Si tratta di pomodori, melanzane, e peperoni.

Pomodori
I pomodori tutte le loro varietà, sono ottimi a tavola e li troviamo nei piatti più allegri e saporiti. Occorre sapere però che oltre alla solanina, sono ricchi si nichel, un metallo fortemente allergenico.
Ne sanno qualcosa le persone che soffrono di dermatiti.
È bene quindi stare attenti alle quantità presenti sulle nostre tavole anche nel caso in cui non si è allergici.

Funghi

Anche i funghi, buoni e saporiti, colorati e appetitosi, sono un alimento a cui stare attenti. I funghi infatti sono un alimento altamente tossico, soprattutto quando sono raccolti in zone inquinate. Le loro spore infatti possono nascondere un’elevata pericolosità e tossicità per l’organismo.

Margarina
La margarina impiegata in cucina per piatti elaborati, dolci da forno e tanto altro è un altro alimento a cui prestare attenzione. La margarina si ottiene attraverso l’idrogenazione di oli vegetali. Presenta un alto contenuto di grassi saturi, coloranti e conservanti altamente nocivi. Quindi è consigliabile limitarsi ad un uso moderato.

Cibi conservati

Tra i cibi, non veri cibi, come risultano di fatto, troviamo le sottilette. Sin da bambini abbiamo sempre amato i toast e i panini farciti, ma le sottilette si classificano come un alimento di scarsa qualità.
Le sottilette sono composte con un’alta percentuale di latte da concentrato, siero di latte in polvere, proteine e correttori di acidità, per non parlare dei coloranti.
Si tratta di un miscela di formaggi, già da qua possiamo percepire la loro bassa qualità.

Insaccati
Tra i cibi più amati per chi ha poco tempo c’è sicuramente questa voce: insaccati, nello specifico quelli crudi.
Purtroppo anche questo è un cibo da consumare moderatamente e in piccole quantità.
Si tratta di alimenti ricchi di nitriti, in particolare il nitrito di potassio, una sostanza cancerogena, altamente nociva per l’organismo.
Anche gli insaccati sottoposti al processo di cottura, come la mortadella, il prosciutto cotto e i wurstel sono alimenti nocivi. Gli insaccati cotti sono composti da alimenti tritati accuratamente, e poi compressi. Sono ricchi di sostanze addensanti, coloranti artificiali e conservanti come i solfiti e i polifosfati.

Patate fritte
A chi non piacciono le patate fritte?
Si tratta di un contorno troppo appetitoso per non averne mai mangiato. Le patate fritte oltre ai grassi e alle calorie, sono altamente nocive al corpo.
Le patatine fritte, specie quelle dei fast food vengono cucinate con oli riciclati. Inoltre proprio durante il processo di cottura producono una sostanza cancerogena.
Per questo motivo si consiglia un consumo davvero moderato.