Salute

Vene varicose e capillari

Le vene varicose e i capillari sono vene che appaiono dilatate. Le vene varicose cambiano la loro forma normale e il loro colore assumendo un tono più scuro. Risultano ingrossate e tortuose poiché si gonfiano e si notano sulla superficie della pelle.

I capillari chiamati anche teleangectasie sono fondamentalmente come le vene varicose ma hanno una struttura ridotta. Possono essere di colore rosso o blu e sono meno evidenti sulla superficie della pelle. I capillari possono apparire come linee sottili o come ragnatele. Compaiono negli arti inferiori come anche sul viso o sull’addome.

Un’alta percentuale di persone tra donne e uomini soffre di problematiche legate all’insorgere di vene varicose e capillari.

Qual è l’azione svolta dalle vene e dai capillari

Le vene svolgono un ruolo importantissimo per l’organismo in quanto favoriscono il trasporto del sangue attraverso delle valvole. Il sangue tramite l’azione delle valvole viene spinto verso l’alto impedendone la ridiscesa. Quando la struttura delle valvole si presenta indebolita il sangue rischia di accumularsi all’interno delle vene e dei capillari.

In questo modo vengono a formarsi degli accumuli. Il sangue a questo punto non riceve la spinta necessaria per arrivare in modo corretto fino al cuore. La problematica che interessa le vene e i capillari è nota come insufficienza venosa. Gli accumuli di sangue vanno a dilatare la normale struttura delle vene e dei capillari.

Cause dell’insufficienza venosa

Tra i fattori che vanno a determinare o ad aggravare le problematiche legate all’insufficienza venosa ce ne sono diversi.

Le persone a partire dall’età dello sviluppo possono presentare questo problema. Le vene varicose e i capillari rotti in ogni caso si vanno ad aggravare con l’aumentare dell’età. Contribuiscono a determinare l’insorgenza di questa problematica essere discendenti di genitori che ha accusato tali disturbi, anche per la presenza di una ridotta elasticità delle valvole delle vene.

I cambiamenti ormonali che avvengono in età adolescenziale, durante la gravidanza o con l’arrivo della menopausa sono anch’essi causa di problematiche riguardanti vene e capillari.

Anche l’utilizzo della pillola anticoncezionale, aumenta il rischio dell’insufficienza venosa. L‘obesità è un’altra tra le cause principali dell’indebolimento delle valvole venose.

Vene varicose e capillari rotti: sintomi

Tra i sintomi più noti collegati all’insufficienza venosa oltre al fatto che risultano in una forma più evidente sulla superficie del corpo, le persone lamentano gonfiore alle caviglie e ai piedi, gambe doloranti e pesanti, dolori e crampi alle gambe, e prurito.