Salute

Come eliminare le occhiaie

Le occhiaie sono, purtroppo, un problema ricorrente soprattutto per le donne. Intorno agli occhi si presentano dei segni scuri e talvolta anche gonfiore che potrebbe essere causa di problematiche più profonde che riguardano l’organismo. Le occhiaie infatti compaiono velocemente quando accusiamo qualsiasi tipi di malessere, che sia stress, stanchezza, influenza o altro.

Principali fattori che causano le occhiaie

Si percepisce che la pelle intorno agli occhi è sottilissima e più sensibile rispetto alla pelle del viso in generale.

Col passare del tempo perdendo la sua tonicità ed elasticità la pelle va assottigliandosi sempre di più. Quindi i vasi sanguigni più minuti cioè i capillari diventano più evidenti e questo va a sottolineare maggiormente le occhiaie. Per questo bisogna stare attenti a non esporsi eccessivamente alla luce solare specialmente in assenza di un’adeguata crema protettiva perchè ciò aggraverebbe le condizioni della pelle intorno agli occhi.

Talvolta le occhiaie si manifestano a causa di allergie come quella alla polvere, o quelle stagionali come ai pollini. Questo provoca bruciore agli occhi e si creano le condizioni per strofinare la parte che interessa l’occhio, ciò va a causare anche rossore e peggiora ancor più il problema.

In questo caso è consigliabile lavare il viso con acqua fresca e tamponare dolcemente con un asciugamano pulito senza aggiungere detergenti o prodotti cosmetici aggressivi.

Le occhiaie compaiono anche a causa di allergie derivate da cibi, quindi bisogna prestare abbastanza attenzione a ciò che si mangia cercando di bilanciare gli alimenti e mantenersi il più possibile vicino ad un regime dietetico salutare.

Occhiaie e ritenzione idrica

Il ristagno dei liquidi riguarda anche la zona di pelle intorno agli occhi. I vasi sanguigni presenti intorno agli occhi infatti quando c’è ritenzione idrica tendono a dilatarsi e in questo modo rendono più evidenti le occhiaie. In casi di ritenzione idrica cronica potrebbero esserci problematiche diverse e profonde come problemi cardiaci, disfunzione della tiroide, dei reni o del fegato. Anche l’assunzione di alcuni farmaci sono causa di occhiaie scure, come anche potrebbe esserne causa la poca assunzione di acqua durante il giorno. Si ricorda infatti che l’assunzione regolare di un litro e mezzo d’acqua al giorno, o anche due aiuta parecchio il buon funzionamento dell’organismo in generale.

Occhiaie in famiglia?

Purtroppo i cerchi scuri intorno agli occhi possono derivare da una predisposizione genetica. Le persone che hanno una pelle tendenzialmente più chiara rispetto ad altri sono più soggetti a manifestare questo disagio.

Dormire bene per evitare le occhiaie

Anche la qualità e la quantità di sonno vanno ad incidere profondamente sulle condizioni del nostro sguardo. Infatti bisogna riposare con regolarità e assecondare i ritmi del nostro corpo. Non bisogna dormire meno di 6 ore per notte. C’è chi necessita di un sonno più ristoratore e arriva a dormire anche 10 ore a notte. Dipende essenzialmente dalle specifiche condizioni dell’organismo e dalla sua capacità di recupero delle energie. Non dimentichiamoci però che una quantità eccessiva di tempo trascorso a dormire potrebbe ugualmente provocare le occhiaie e gonfiore intorno agli occhi.

Talvolta anche patologie come l’anemia e la mancanza di minerali come il ferro potrebbero essere causa delle occhiaie.

Cosa fare per eliminare le occhiaie

Innanzitutto nel caso in cui il problema sia collegato alla fragilità dei capillari si potrebbe cominciare con l’introdurre all’interno della propria dieta più alimenti come frutta e verdura. Parliamo quindi di cibi ricchi in antiossidanti. Frutta in tutte le sue varietà, in particolar modo si privilegia il consumo di frutti rossi, i mirtilli hanno il primato naturalmente. Anche i legumi fanno la loro parte e contribuiscono al benessere dell’organismo. Anche il consumo di thè verde e thè nero va bene per ridurre le occhiaie per la sua azione drenante, ricordiamo però che un consumo eccessivo potrebbe provocare una diminuzione dell’assorbimento del ferro. Quindi si consiglia l’assunzione di una, due tazze di thè al giorno.